Forse è il vivere la vera Resistenza

Vescovato, 12 maggio 2001, ore 7-8 Anche i miei passi stamane fra i campi son resistenza: contro chi non so. Serrato è il tempio dell’italo Marte, con infiniti portelli sui fianchi sfiatatosi di pace e di giustizia, e ruggine consuma la Memoria del sangue sparso e di terre rinate. La strada che percorro verso i…

ET ALIUS TE CINGET

(Gv 21,18) Vita mia per mano ti condussi dove il volere seguiva l’incanto ora sei tu che guidi la mia mano e l’incanto rimandi ad abbandoni senza che voglia e sappia domandarti: dove mi porti adesso vita mia? 3 dicembre 1993 Da: Sulla decima sillaba l’accento

Civilissimo gelso

Civilissimo gelso che t’ostini a sopravvivere come straniero su qualche proda della mia pianura, tu una volta gentile custode di geometriche piane e di limpide acque, l’antica gioia ancora serbi ai miei occhi e parabole mi scrivi di fanciulleschi giochi quando incontro festinante mi vieni a imporporare le labbra con memorie di dolcezza e a…

Ballata della Tangenziale

Qualche lettore potrà esprimere sorpresa leggendo in «Humanitas » questa rivista dal nome così solenne — anche se il contenuto, per quanto possibile vivace e collegato al dibattito culturale d’oggi, tempera questa impressione di gravità — una composizione dal titolo quasi provocatorio Ballata della tangenziale. Ma se il lettore, vincendo lo stupore, leggerà queste poche…

Vigilia di natale 2001

a Federica Galli Fermò la terra attonita il suo giro sospesero le stelle il tremolio delle ciglia ammiccanti al Creatore pastori greggi e fuoco si fissarono per lo stupore in presepi di gesso gli angeli pronti all’attacco del Gloria a bocca spalancata e senza voce rimasero e la ruota del mulino in acqua di stagnola…

Il cotechino di Giuliano

Da che mi ricordo, in chiesa non c’era predica che non iniziasse col vocativo: Miei cari fratelli. Crebbi nella mia vita devozionale a colpi di «miei cari fratelli», al punto da non farci nemmeno più caso, come capita con certi intercalari che, senza che ce ne accorgiamo, sono sempre pronti a installarsi nello spazio fra…

Teresio Olivelli, ribelle per amore

Ho appena ricevuto e tengo sul tavolo della mia vecchia cucina, sul quale scrivo pensieri vaganti ed extravaganti, come questi, un’immaginetta doppia di Teresio Olivelli, col cappello dell’alpino in capo, e due date sotto: 7/1/1916 Bellagio – 17/1/1945 Hersbruck. Quest’anno, assieme al 600 della Liberazione (e di nuova Resistenza), si celebra anche il 60° anniversario…

Omaggio a Meredith

James Meredith, nel 1962, fu il primo negro a iscriversi all’università del Mississipi. Nulla di strano in questo. Lo strano è che dovete lottare, con fierezza e costanza, per conquistarsi questo diritto che i razzisti d’ogni specie considerano un inammissibile privilegio. Sedersi sullo stesso banco sul quale si siede il Bianco è profanare il tempio…

II discorso – Ricordo di Mario Alicata

II 6 dicembre 1966 moriva l’onorevole Alicata. II giorno prima, alla Camera, aveva tenuto un discorso sul disastro edilizio che, per responsabilità di uomini chiusi nel loro egoismo, si era prodotto ad Agrigento. Un discorso che, a giudizio dei commentatori d’ogni tendenza, fu ritenuto insolitamente al di fuori degli schemi demagogici di cui spesso soffre…