Elenco dei testi

19 incontri con la Mater et Magistra, Edizioni “L’Avvenire del Lavoro”, A.C.L.I. Cremona, 1962 Dialogo in Samaria, Ora Sesta, 1967 Salariati, Ora Sesta, 1968 Sfilacciature di fabbrica. Preghiere all’ossido di titanio 1969-1970, 1970, Scuola Tipografica S. Benedetto di Viboldone, 2002 («Pro manuscripto offerto agli amici Pasqua 2002») Come un atomo sulla bilancia,  Morcelliana, 1972, Sironi,…

Staffetta partigiana

Mani imploranti di gelsi s’innalzano alla tua nascita e attoniti voli di passeri in chiarissimi orizzonti meraviglie tramandano di te, fiore di folli inizi calicanto. Ne schianto un ramo dalla fitta siepe e l’alzo verso il cielo come offerta della terra che ride resistenza in traslucidi calici e s’avvolge di primordiali essenze a riplasmare l’ecumenico…

Non ci sono più pietre

“Rimasero solo Gesù e la donna che era là in mezzo”. (Gv 8,1-11) Tu vegli la notte sul monte degli ulivi nel silenzio di Dio. Pareggio la mia anima con la terra e coi sassi nella notte accanto a Te pronto a seguirti non appena il chiarore dell’alba ti spingerà a discendere fra gli uomini.…

Il voto

Gremisco le urna di voti vermigli scruto le schede e i vostri nomi acclamo d’assoluta vittoria, seviziati; soffio nel vostro sangue disseccato la mia rabbia di complice del lungo silenzio che schiacciò la vostra voce; risorgete, vi dico, e con le corde d’impiccati tessete flagellanti gridi a scacciare i mercanti del tempio; governate dall’alto della…

Forse è il vivere la vera Resistenza

Vescovato, 12 maggio 2001, ore 7-8 Anche i miei passi stamane fra i campi son resistenza: contro chi non so. Serrato è il tempio dell’italo Marte, con infiniti portelli sui fianchi sfiatatosi di pace e di giustizia, e ruggine consuma la Memoria del sangue sparso e di terre rinate. La strada che percorro verso i…

Civilissimo gelso

Civilissimo gelso che t’ostini a sopravvivere come straniero su qualche proda della mia pianura, tu una volta gentile custode di geometriche piane e di limpide acque, l’antica gioia ancora serbi ai miei occhi e parabole mi scrivi di fanciulleschi giochi quando incontro festinante mi vieni a imporporare le labbra con memorie di dolcezza e a…

Ballata della Tangenziale

Qualche lettore potrà esprimere sorpresa leggendo in «Humanitas » questa rivista dal nome così solenne — anche se il contenuto, per quanto possibile vivace e collegato al dibattito culturale d’oggi, tempera questa impressione di gravità — una composizione dal titolo quasi provocatorio Ballata della tangenziale. Ma se il lettore, vincendo lo stupore, leggerà queste poche…

Vigilia di natale 2001

a Federica Galli Fermò la terra attonita il suo giro sospesero le stelle il tremolio delle ciglia ammiccanti al Creatore pastori greggi e fuoco si fissarono per lo stupore in presepi di gesso gli angeli pronti all’attacco del Gloria a bocca spalancata e senza voce rimasero e la ruota del mulino in acqua di stagnola…

Il cotechino di Giuliano

Da che mi ricordo, in chiesa non c’era predica che non iniziasse col vocativo: Miei cari fratelli. Crebbi nella mia vita devozionale a colpi di «miei cari fratelli», al punto da non farci nemmeno più caso, come capita con certi intercalari che, senza che ce ne accorgiamo, sono sempre pronti a installarsi nello spazio fra…

Teresio Olivelli, ribelle per amore

Ho appena ricevuto e tengo sul tavolo della mia vecchia cucina, sul quale scrivo pensieri vaganti ed extravaganti, come questi, un’immaginetta doppia di Teresio Olivelli, col cappello dell’alpino in capo, e due date sotto: 7/1/1916 Bellagio – 17/1/1945 Hersbruck. Quest’anno, assieme al 600 della Liberazione (e di nuova Resistenza), si celebra anche il 60° anniversario…